Valorizzazione dell’Ex Mercato Ittico, Napoli
Vogliamo parlarvi di un progetto che sta muovendo i primi passi proprio in questi giorni: la VALORIZZAZIONE DELL’EX MERCATO ITTICO di Napoli.
L’edificio dell’ex Mercato Ittico è localizzato nella zona portuale orientale della Città di Napoli, in Piazza Duca degli Abruzzi: un ambito complesso, che oggi si configura come un margine tra il centro, l’area portuale e la periferia orientale che può rappresentare, in un’ottica di rigenerazione collettiva, una potenzialità per ricucire il rapporto tra centro urbano e fascia portuale. In quest’ottica si inserisce il progetto di valorizzazione dell’edificio dell’ex Mercato Ittico che, integrato con la realizzazione dell’adiacente Parco della Marinella, può costituire il primo tassello di un masterplan del parco della cultura e del mare, ovvero di un processo di rigenerazione complesso e incrementale della fascia costiera/portuale che sappia valorizzare e connettere le diverse emergenze architettoniche, storiche e paesaggistiche per una rinnovata fruizione collettiva e creativa dell’area ex produttiva della città.
Il Mercato Ittico si deve all’iniziativa di Luigi Cosenza, allora neolaureato in ingegneria al Politecnico di Napoli, che offrì gratuitamente un progetto per una moderna, economica e funzionale sede del commercio ittico in sostituzione di quello improntato a un neo-eclettismo già predisposto dalla municipalità (MERCATO DEL PESCE 1931) per effetto della chiusura nel 1926 delle strutture esistenti, inadeguate e in condizioni igienico-sanitarie insostenibili. L’edificio di Luigi Cosenza sarà il primo esempio di architettura industriale a Napoli.
L’immagine complessiva esibisce una essenzialità di segno coerente con il rigore con il quale Cosenza governa la concezione dello spazio interno: volumi puri e profili netti.
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un edificio di inestimabile importanza in cui le competenze architettoniche ed ingegneristiche si confrontano con la storia e l’arte.